Giovedì 4 Aprile 2019 due classi terza e quarta, dell’istituto tecnico commerciale indirizzo turistico, sono partite con i professori Andrea Gallo e Claudio Cristofoli per una fantastica crociera nel Mediterraneo. I ragazzi hanno potuto fare questa esperienza grazie al contributo, fornito alla scuola dalla fondazione “CariVerona”. Le mete di questa gita sono state Venezia, Zadar, Kotor e Ravenna. Il primo giorno gli studenti sono partiti in bus dalla scuola per imbarcarsi al porto di Venezia, sulla nave MSC LIRICA. Dopo aver fatto tutte le procedure d’imbarco, tra cui il check-in, sono saliti tutti entusiasti per questa gita un po’ diversa dal solito. Sulla nave sono stati accolti dal personale e hanno visitato il teatro, la discoteca, la palestra, le cabine e i lunghi corridoi. Al pomeriggio abbiamo effettuato una esercitazione di emergenza. La prima serata in nave a nostro parere non è stata delle migliori, perché il mare era mosso e molte persone si sono sentite male. Il tema della prima serata era anni ‘60-‘70-‘80. Il secondo giorno dopo aver fatto una buonissima colazione a buffet, siamo scesi a Zadar per visitare la città, e per comprare anche dei souvenir da portare a casa. Al pomeriggio abbiamo avuto il meeting con la Guest Relation Manager, con la Tour Manager e il Photo Manager. La sera abbiamo partecipato al Galà: ci siamo vestiti eleganti e abbiamo mangiato una buona cena in compagnia. Prima di andare a letto ci siamo ritrovati in discoteca per ballare e visitare la nave. Il terzo giorno, il luogo più bello che abbiamo visitato è stato Kotor in Montenegro. Straordinaria città situata sulla costa adriatica. A Kotor la guida ci ha illustrato la storia della cittadina e abbiamo potuto osservare le chiese, le vie, i palazzi e i negozi tipici. La sera abbiamo partecipato alla serata a tema casual a alla rinomata fazzolettata napoletana. L’ultimo giorno ci siamo fermati a visitare la città di Ravenna, famosa per i suoi mosaici, per poi imbarcarci per l’ultima serata a bordo e tornare a Venezia. Questa gita,ha permesso a noi ragazzi di conoscere luoghi nuovi, culture diverse e infine esercitarci con la lingua inglese. Un’esperienza da rifare!
a cura di Nicole Gobbi
